La presente norma è la versione ufficiale della norma europea EN 12101-8 (edizione maggio 2011), che si applica alle serrande per il controllo dei fumi immesse sul mercato e destinate a operare in un sistema di controllo fumi a pressione differenziale o in un sistema di evacuazione fumo e calore.
Norma pubblicata in G.U. con C. 246 del 24 Agosto 2011.
La UNI EN 12101-8 contiene precise indicazione circa:
- i requisiti che devono possedere le serrande di controllo dei fumi
- i metodi di prova cui sottoporre le serrande e tutti i componenti associati, come ad esempio gli attuatori che sono destinati ad essere installati come parte di tali sistemi negli edifici
- le indicazioni per la valutazione della conformità e le informazioni relative alla marcatura CE
- le informazioni circa la corretta installazione e manutenzione.
SEDuct® SDS
SEDuct® SDM
La norma prende in considerazione le serrande per il controllo del fumo installate all’interno o sulla superficie delle condotte come parte di un sistema di controllo del fumo, o installate anche all’interno o sulla superficie di elementi quali pareti, pavimenti o soffitti.
La norma è da utilizzare unitamente alle UNI EN 13501-4, UNI EN 1366-10 e UNI EN 1366-2 che stabiliscono le modalità delle prove di resistenza al fuoco.
Prove ITT e FPC
In analogia alle altre norme della famiglia UNI EN 12101, anche la UNI EN 12101-8 stabilisce i criteri necessari per l’ottenimento della marcatura CE del prodotto tramite due differenti procedure:
- Prove iniziali di test (ITT)
- Controllo di produzione in fabbrica (FPC)
Le prove iniziali di test (ITT) devono essere effettuate da un laboratorio accreditato per dimostrare la rispondenza del prodotto con i requisiti stabiliti dalla norma, mentre il Controllo di produzione di fabbrica (FPC) stabilisce i criteri per una supervisione permanente e documentata della produzione in fabbrica al fine di attestare che il processo produttivo sia conforme alle direttive della specifica tecnica.
Analogamente alla UNI EN 12101-7 relativa alle condotte per il controllo dei fumi, la UNI EN 12101-8 specifica 2 tipologie di serrande per il controllo del fumo:
- Serrande per singolo comparto
- Serrande multicomparto
Per i sistemi di serrande di evacuazione fumo per singolo comparto il campione sottoposto al test viene esposto ad un massimo di 600 °C, mentre per quelle per comparti multipli si considera la curva d’incendio temperatura/tempo.
Durante l’intera durata della prova vengono monitorate le caratteristiche del campione e valutato il mantenimento di determinate caratteristiche secondo specifici criteri di performance.
Requisiti
I requisiti che devono possedere le serrande di controllo fumo per singolo comparto sono:
- Integrità
- Tenuta
Tali requisiti vengono verificati tramite la misura delle perdite, ad una determinata pressione di esercizio, dopo un certo tempo dall’inizio del test:
- 5 minuti per le serrande ad apertura automatica e 30 minuti per quelle ad apertura manuale.
Viene anche valutata la capacità della serranda di mantenere la sua piena operatività per un determinato tempo quando sottoposta alla temperatura di test di 600° C.
Altro requisito fondamentale è la capacità della serranda di aprirsi o chiudersi entro un determinato tempo e l’affidabilità operativa, cioè la capacità di compiere un determinato numero di cicli di apertura e chiusura in condizioni di incendio.
Classificazione al fuoco
La relativa classificazione al fuoco ottenuta è data in accordo con la UNI EN 13501-4 che associa ad ogni caratteristica una specifica lettera o cifra:
- Classe di integrità “E600”
- Indicazioni aggiuntive circa la possibilità di installazione, se a parete o su condotta in posizione orizzontale o verticale (ho, Ve)
- L’aggiunta del simbolo “S” quando sono state soddisfatti particolari requisiti di tenuta
- L’aggiunta di “500”, “1.000” o “1.500” ad indicare la pressione a cui è stata sottoposta la serranda durante i test.
- Le lettere “AA” o MA” ad indicare se l’attivazione è automatica o manuale.
- I simboli (i → o), (i ← o) o (i ↔ o) a seconda se il componente possiede i requisiti in caso di fuoco interno, esterno o da entrambi i lati.
- La designazione “C300”, “C10000” e “Cmod” indica che la serranda è idonea all’uso in sistemi solo di controllo fumi, sistemi combinati di controllo del fumo o serrande modulanti utilizzate in sistemi combinati di controllo del fumo e ambientali.
- La designazione “single” indica l’applicazione per comparto singolo
Un esempio di classificazione di serrande a singolo comparto:
E600 120 (ve/hoi↔o) S 500 C10000 AA singolo
Per le serrande per comparto multiplo i requisiti ed i test di resistenza al fuoco sono gli stessi, con l’aggiunta però del requisito di isolamento termico, che viene verificato se durante la prova non si riscontrano rotture o aperture superiori alla dimensione tale da consentire l’accensione di un batuffolo di cotone sul lato non esposto sul perimetro della giunzione trasversale della serranda con la parete o il pavimento.
La classificazione ottenibile secondo UNI 13501-4 si differenzia da quella adottata per le serrande mono comparto solo dall’indicazione dall’integrità e isolamento: EI, al posto di E600 e la designazione finale dell’applicazione “multi” al posto di “single”.
Un esempio di classificazione di serrande multi comparto potrebbe essere:
EI 120 (ve/ho i↔o) S 1500 C300 AA Multi
Una parte fondamentale di questa norma tecnica è dedicata a tutti gli altri componenti che operano congiuntamente sulla serranda durante le operazioni di chiusura e apertura di quest’ultima.
Essendo le serrande di controllo fumo destinate a gestire i vari scenari di incendio che si possono verificare in differenti comparti al fumo serviti da un unico impianto, il loro criterio di funzionamento è concepito per operare in 2 sole posizioni operative:
- serranda completamente chiusa
- serranda completamente aperta
con la necessità di effettuare queste operazioni in modo automatico, tramite un sistema di gestione.
È quindi facilmente intuibile che anche gli attuatori che permettono la movimentazione del meccanismo di chiusura/apertura ed eventuali interfacce di controllo presenti in serranda devono possedere adeguate caratteristiche e requisiti di performance per lavorare nelle medesime condizioni operative delle serrande, in accordo con la UNI EN 12101-10 per quanto riguarda i sistemi di alimentazione.
Certificazione CE
Il fabbricante o il suo rappresentante autorizzato è responsabile dell’apposizione della marcatura CE. Il simbolo di marcatura CE da apporre deve essere riportato su un’etichetta su ciascuna serranda di controllo del fumo e sui documenti commerciali di accompagnamento (ad esempio nella bolla di consegna).
Le seguenti informazioni devono accompagnare il simbolo del marchio CE:
- numero di identificazione dell’ente di certificazione;
- nome o marchio di identificazione e indirizzo registrato del produttore;
- le ultime due cifre dell’anno in cui è apposto il marchio;
- numero del certificato di conformità CE o del certificato di controllo di produzione in fabbrica;
- riferimento a questo standard europeo;
- descrizione del prodotto: nome generico, modello / tipo, materiale, dimensioni, e destinazione d’uso;
- informazioni sulle caratteristiche essenziali rilevanti elencate nella tabella ZA.1 che devono essere dichiarate presentate come:
1) valori dichiarati e, se del caso, livello o classe da dichiarare per ciascuna caratteristica essenziale come indicato nella colonna “Note” nella tabella dell’appendice ZA;
2) “Nessuna prestazione determinata” per caratteristiche essenziali che il fabbricante non intende dichiarare.
→ E’ possibile acquistare e scaricare la norma 12101-8:2011 dal sito ufficiale UNI.