La UNI EN 12101-3:2015 è la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 12101-3 che tiene conto dell’errata corrige del 3 luglio 2007, ed essendo recepita a livello nazionale sancisce l’obbligatorietà dalla marcatura CE per i ventilatori destinati ai sistemi di evacuazione fumi e calore.
La norma specifica le caratteristiche di prodotto degli evacuatori forzati di fumo e calore (fan) destinati all’installazione in sistemi per il controllo di fumo e calore nelle costruzioni.
La norma fornisce i metodi di prova, la valutazione delle caratteristiche e i criteri di conformità dei risultati di prova.
Requisiti
Nella prima parte la norma definisce i requisiti dei ventilatori. Tra questi vi sono:
- il tempo di risposta del ventilatore in condizioni atmosferiche critiche, cioè in caso di vento ed in presenza di neve.
- l’affidabilità operativa in differenti condizioni di funzionamento, ad esempio se installato all’interno o all’esterno del serbatoio al fumo, con isolamento termico o senza, con direzione verticale od orizzontale dell’albero motore, ecc.
- il mantenimento nel tempo dell’efficacia di estrazione dei fumi ad alta temperatura, (portata volumetrica e prevalenza)
- la resistenza fisica agli effetti del calore e del fuoco
Prove ITT e FPC
In analogia alle altre norme della famiglia EN 12101, anche la UNI EN 12101-3 stabilisce i criteri necessari per l’ottenimento della marcatura CE del prodotto tramite due differenti procedure:
- Prove iniziali di test (ITT)
- Controllo di produzione in fabbrica (FPC)
Le prove iniziali di test (ITT) devono essere effettuate da un laboratorio accreditato per dimostrare la rispondenza del prodotto con i requisiti stabiliti dalla norma.
Nella tabella che segue per ogni requisito (caratteristica) la norma specifica dove sono indicati: il metodo di valutazione, il n° di campioni e i criteri di conformità.
Le prove sugli evacuatori forzati di fumo e calore devono essere eseguite in conformità a quanto specificato nelle appendici della norma, compilando un rapporto di prova per ogni prova effettuata. Il rapporto di prova deve essere conforme a quanto indicato nell’appendice C della norma.
Controllo di produzione in fabbrica
La norma prosegue con il Controllo di produzione in fabbrica (FPC), definito come sistema per assicurare che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alla prestazione dichiarata delle caratteristiche essenziali.
Questo è un aspetto fondamentale al fine dell’ottenimento della marcatura CE, cioè il controllo permanente e documentato della produzione in fabbrica serve ad attestare che il processo produttivo sia conforme alle direttive della specifica tecnica armonizzata.
Marcatura CE
La UNI EN 12101-3 prosegue poi con le indicazioni su come il ventilatore deve essere marcato (marcatura CE). L’etichetta deve contenere le seguenti informazioni
- numero di identificazione dell’organismo notificato di certificazione di prodotto
- nome ed indirizzo registrato dal fabbricante oppure il marchio di identificazione per identificare agevolmente e senza ambiguità il fabbricante
- ultime 2 cifre dell’anno in cui la marcatura è stata affissa la prima volta
- numero di riferimento della dichiarazione di prestazioni
- riferimento datato alla norma europea applicata (EN 12101- 3:2015)
- codice identificativo unico del tipo di prodotto
- impiego previsto come definito nella specifica norma europea applicata (EN 12101- 3:2015)
- livello o classe della prestazione dichiarata
Classificazione dei ventilatori
L’appendice F, tra le altre cose, indica le classificazioni in base alle prestazioni raggiunte, e sono:
CLASSIFICAZIONE | DESCRIZIONE |
F200 120 | ventilatori per un funzionamento ad una temperatura media dei fumi pari a 200°C per un tempo di 120 minuti |
F300 60 | ventilatori per un funzionamento ad una temperatura media dei fumi pari a 300°C per un tempo di 60 minuti |
F400 90 | ventilatori per un funzionamento ad una temperatura media dei fumi pari a 400°C per un tempo di 90 minuti |
F400 120 | ventilatori per un funzionamento ad una temperatura media dei fumi pari a 400°C per un tempo di 120 minuti |
F600 60 | ventilatori per un funzionamento ad una temperatura media dei fumi pari a 600°C per un tempo di 60 minuti |
F842 30 | ventilatori per un funzionamento ad una temperatura media dei fumi pari a 842°C per un tempo di 30 minuti |
Lo standard massimo su cui si è attestato il mercato è F400 120, anche in considerazione del fatto che i ventilatori che superano questa classificazione sono limitati ad applicazioni in contesti molto particolari.
Ulteriore concetto importante considerato dalla UNI EN 12101-3 è la possibilità da parte di un ventilatore classificato secondo tale norma di lavorare in “Dual Purpose”, cioè di funzionare in condizioni normali come un componente standard dell’impianto HVAC, mentre in caso di incendio di variare le proprie prestazioni andando ad interviene come evacuatore di fumo.
Metodo di prova per determinare la resistenza al fuoco
Un’altra parte interessante della norma è l’appendice C dove viene definito il metodo di prova per la determinazione della resistenza al fuoco dei ventilatori, e dove vengono indicati:
- le caratteristiche del forno dove viene effettuata la prova
- i vari schemi di installazione del ventilatore (all’interno del forno, all’esterno tramite sistema di condotte di ricircolo)
- il gioco radiale di esercizio del ventilatore assiale (distanza tra l’estremità delle pale e l’involucro)
- il procedimento delle prove da eseguire
- i criteri di conformità (rispetto alla portata volumetrica e alla differenza di pressione statica)
- le informazioni necessarie di un rapporto di prova
Tali caratteristiche vengono valutate al fine di ottenere la classificazione secondo la norma UNI EN 13501-4.
Dichiarazione di Prestazione
Esempio di Dichiarazione di Prestazione (DoP) indicato nell’appendice ZA
→ E’ possibile acquistare e scaricare la norma 12101-3:2015 dal sito ufficiale UNI.